/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Impianto tratta rifiuti sportivi per realizzare nuovi prodotti

Impianto tratta rifiuti sportivi per realizzare nuovi prodotti

Nel Maceratese rigenererà dalle palle da tennis a scarti di moda

TOLENTINO, 09 maggio 2024, 19:58

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Si chiama "Amato Cannara" ed è il primo impianto per il trattamento di rifiuti sportivi, dispositivi di protezione individuale e dal mondo della moda realizzato dalla società Eso Recycling. L'obiettivo è ridurre la quantità dei rifiuti conferiti in discarica, scegliendo la strada della valorizzazione e del riciclo, attraverso la rigenerazione in materia prima seconda, impiegabile per realizzare nuovi progetti. L'impianto è stato inaugurato oggi a Tolentino, in provincia di Macerata.
    Erano presenti, tra gli altri, di Helga Loessl, amministratrice unica di Eso Recycling, il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, Nicolas Meletiou managing director Eso Recycling, Andrea Palombo direttore di stabilimento di Tolentino, insieme a clienti, ospiti e a tutto il team di Eso Recycling, composto da 12 persone impiegate nel sito produttivo.
    Eso Recyclin fa parte del mondo Eso dove le aziende sono parte di un'unica filiera che garantisce la circolarità del trattamento del rifiuto: dalla raccolta sul territorio, al ciclo del riciclo, un percorso che porta alla trasformazione in qualcosa di nuovo e significativo. I rifiuti che entreranno a far parte di questo ciclo saranno quelli provenienti dal mondo del lavoro come i dispositivi di protezione individuale: indumenti da lavoro, guanti, caschi protettivi, scarpe antinfortunistiche. Rifiuti provenienti dal mondo dello sport come scarpe, palline da tennis, copertoni e camere d'aria di bicicletta, abbigliamento sportivo, caschi e scarponi da sci. E anche rifiuti provenienti dal mondo della moda. Ad esempio scarti di lavorazione, tessuti inutilizzati, vecchi campionari, prodotti invenduti: l'avvio alla rigenerazione ha l'obiettivo di ridurre il volume dei rifiuti tessili che oggi rappresentano una delle tipologie più in rapida crescita all'interno dell'Unione europea e una problematica a livello mondiale.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza