BELGRADO - Le prospettive del dialogo fra Belgrado e Pristina e la necessità di risolvere i problemi legati alla messa al bando del dinaro serbo in Kosovo sono stati i temi al centro di un incontro che Petar Petkovic, direttore dell'Ufficio governativo serbo per il Kosovo, ha avuto oggi con gli ambasciatori dei Paesi del 'Quint' e con il capo della rappresentanza Ue a Belgrado. Del 'Quint' fanno parte Usa, Germania, Francia, Gran Bretagna e Italia. Nel darne notizia in un comunicato, l'Ufficio di Petkovic ha riferito che la questione dell'abolizione del dinaro serbo sarà nuovamente sul tavolo in un nuovo round negoziale fra le parti in programma la prossima settimana a Bruxelles.
Petkovic ha sottolineato la necessità di trovare in tempi rapidi una soluzione accettabile alla decisione sul divieto della valuta serba, le cui conseguenze pesano fortemente sulla vita quotidiana della popolazione serba in Kosovo. Pristina, ha detto, ha respinto finora tutte le proposte avanzate da Belgrado. Il responsabile serbo ha al tempo stesso sottolineato la necessità di procedere da parte di Pristina all'istituzione della Comunità delle municipalità a maggioranza serba in Kosovo, che è presupposto per risolvere tanti dei problemi in sospeso e che rendono sempre più difficile la vita dei serbi del Kosovo.
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