Sconosciuti in azione
nella notte: vandalizzate le sedi del candidato sindaco del
centrosinistra Corrado Cuccurullo e del comitato del Partito
Democratico a Torre Annunziata, città a giugno chiamata al voto
per il rinnovo del consiglio comunale dopo un commissariamento
durato quasi due anni per lo scioglimento per infiltrazioni
camorristiche. Questa mattina i primi a recarsi presso le sedi
hanno trovato le sacarinesche imbrattate con scritte spray e
frasi del tipo "Traditori infami". Tra poche ore scade il
termine per la presentazione delle liste in vista del voto per
le Comunali. «Quella di stanotte è una misera azione
intimidatoria che non ci spaventa. Qualcuno ha provato a
contaminare queste elezioni prima minacciando il candidato del
Movimento Cinque Stelle, ora con queste scritte sul nostro
comitato elettorale e quello del Partito Democratico. Un simile
attacco non è soltanto rivolto a me o al Partito, è un attacco
alla città. A tutti quei cittadini che credono nel cambiamento,
che credono nel nostro progetto politico, che hanno scelto di
affiancarci in questo percorso. Il risentimento verso il passato
posso comprenderlo, ma non è così che si partecipa al
cambiamento che noi stiamo già attuando. L'8 e il 9 giugno non
sarà un referendum sul passato, voteremo il futuro di Torre
Annunziata. Oggi più che mai è urgente ricordare che la città
deve cambiare passo». Lo dice il candidato sindaco Corrado
Cuccurullo.
"Condanno fermamente l'atto vandalico perpetrato ai danni della
sede del Pd e del comitato elettorale di Corrado Cuccurullo, ed
esprimo la mia piena solidarietà al candidato sindaco. In alcun
modo questa campagna elettorale deve essere avvelenata,
nell'interesse della comunità e del futuro della città. Spero
che le forze dell'ordine facciamo immediatamente chiarezza. Non
possiamo accettare che si minino i più elementari principi di
democrazia". Lo dice Carmine Alfano, candidato sindaco
dell'Alleanza Straordinaria per Torre Annunziata.
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